Come l’osteopatia è una scienza olistica, che prende quindi in considerazione il corpo come unità, la gnatologia è la scienza che si occupa dell’apparato masticatorio studiandolo da un punto di vista unitario, considerando globalmente gli aspetti anatomici, fisiologici e patologici. Quando si guarda al sistema stomatognatico bisogna tenere in considerazione che ha un ruolo importante nell’equilibrio posturale e nella dinamica respiratoria. La bocca e la mandibola infatti non sono parti separate dal resto del corpo ed i cambiamenti in queste zone influenzeranno il corpo stesso e viceversa. 

L’osteopata valutando il rapporto tra le ossa craniche, la cervicale e la mandibola, che sono strettamente correlate tra di loro, collabora con il medico dentista per risolvere i problemi di malocclusione dei pazienti. 

Occlusione e problematiche occlusali

Per occlusione si intendono tutte le relazioni di contatto tra i denti superiori ed inferiori. Se ad esempio una persona ha una problematica di malocclusione dei denti, ne pone alcuni sotto eccessive forze ed altri sotto minime, crea un pre-contatto a livello di un’arcata dentale, che a sua volta determina tensioni a livello della muscolatura mandibolare (temporale, massetere, pterigoidei interni ed esterni, digastrico), al viso, al collo e alla parte alta della colonna vertebrale. Questo può portare ad un atteggiamento posturale con la testa spostata di lato e il rachide cervicale che lo segue. Inoltre l’aumento delle forze meccaniche su alcuni denti porterà dolore ai denti e problemi gengivali, rendendoli più suscettibili alle infezioni.

Qualsiasi intervento che comporti modifiche occlusali (apparecchi ortodontici, protesi, estrazioni) comporta un adeguamento posturale. Il trattamento osteopatico può facilitare questo adattamento, o può correggere i fastidi correlati quali: 

Alcuni di questi problemi possono essere trattati con l’osteopatia, altri richiedono un intervento combinato con l’odontoiatra.

 

 

Lorenzo Mazza
Osteopata D.O.